giovedì 21 gennaio 2010

Ciao! Benvenuto sul blog de "LA SACRA FAMIGLIA" , tragicommedia musicale in tre atti dei PENNELLI DI VERMEER. La famiglia come non è stata mai raccontata. Qui potrai dire la tua, confrontarti con gli altri sull'argomento o più semplicemente curiosare...


1 commento:

  1. Ciao a tutti.
    Leggendo i vostri post mi sono venute in mente un sacco di famiglie in frantumi…e anche un sacco di persone che sono così concentrate su loro stesse da non riuscire a vedere che in frantumi la stanno riducendo.
    La prima che mi è venuta in mente è
    quell’imbecille della mia collega.
    Ossessionata del suo aspetto fisico, spende il suo stipendio in 3 giorni tra boutique, estetista e chirurgo plastico: abiti rigorosamente firmati,riduzione zampe di gallina,perizoma glitterato in bella vista, tette in avanscoperta, ect.
    Niente di male, per carità…ognuno fa quel che gli pare e come gli pare.
    Non starei qui a giudicare se non fosse per il fatto che, guarda un po’,
    lamenta che per i suoi tre figli non ha mai tempo.
    L’ho notato perché standoci a contatto da ormai 3 anni so tutto dei suoi “hobbies”, ma pochissimo della sua famiglia. Comunque quanto mi basta x definirla una pessima madre.
    Mi fa ridere quando tra migliaia di frasi del tipo: “guarda qui che pelle spenta che ho…devo farmi subito un peeling!” o “secondo te questa gonna mi si addice?” (sfogliando un catalogo moda), ogni tanto parla pure dei figli.
    Ovviamente niente di che…qualche volta mi racconta dei nuovi abitini fashion comprati alla figlia 16enne o del figlio che manda a fare ripetizioni costosissime perché, a detta sua, a stento conta fino a 10…”non fa che vedere tv e giocare alla play station”, dice.
    Secondo me lei a ripetizioni ce lo manda per toglierselo dai piedi, per invitare le amiche a parlare…che so…del loro nuovo taglio di capelli. Figuriamoci se è capace di fare quattro chiacchiere coi figli.
    L’ultima ha 3 o 4 anni ed è ancora troppo piccola per capirci qualcosa.
    Beh…in effetti gli altri due sono ormai così vittime dell’egocentrismo materno che di personalità ne hanno ben poca. Chissà il marito poi…lei sta sempre a criticarlo e onestamente non trovo mai un motivo valido per appoggiare queste sue critiche.
    Boh……
    io, mi ritengo abbastanza fortunata.Tutto sommato con i miei ho l'abitudine di dialogare, confrontarmi....nel bene e nel male. Scusate perciò e sono così dura…tutto questo mi lascia un senso di inquietudine frammisto a rabbia.

    Saluti,
    equilibrista

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